Le mie stagioni

Ciao. Valeria, mi diverto, parafrasando ciò che si ascolta ... agosto 2019     "... stiamo procedendo verso un nuovo umanesimo, verso una nuova era, verso il regno dell'amore, ove odio, e rancore, e rabbia, verranno sopiti non appena una benda dorata verrà appoggiata delicamente sugli occhi di ciascuno, ed io vi guiderò verso un nuovo orizzonte sociale ove i contrari ed i simili possano vivere insieme pacificamente, e possano scambiarsi i ruoli, ed i simili diverranno uguali, e gli uguali diverranno diversi (non in quel senso, nel senso comune), ed io vi guiderò verso un orizzonte culturalmente pregno, verso una meta (non metà, non si parla di metà con il malloppo, il malloppo è tutto intero !!), dunque una meta, dicevo, che stabilisca gli equilibri economici, e le scorrettezze emotive, le previdenze, le solidarietà, e renda le misure costanti per tutti. Perchè io sono colui che parla per colui che è giusto, io sono il risorto, io sono il benedetto (da signori di ...

Ciao Valeria E' un nuovo Ferragosto.  Ho solo momenti passati, che comunque sono diventati presenti, e vissuti in questo presente. Immagini non scolorite, ma spiegazzate e schiacciate come le ombre che velocemente attraverso in autostrada, schiacciate sull'asfalto. Sto venendo da te, attraverso altre ombre, volti spiegazzati che mi sorridono, ombre di grandi querce, e noi seduti sotto per festeggiare Ferragosto, tra pollo con i peperoni, e forchette che scivolano in basso sulla tovaglia. Siamo qui per Ferragosto, un nuovo Ferragosto, da soli, niente ombra delle querce, il viale assolato scorre sotto le ruote della carrozzina. Le mani sono diventate calde, le mie mani giocano a nascondersi sotto le tue, scompaiono e ricompaiono, scure di fronte al bianco delle tue.  Al ritorno lungo la strada incontriamo un uomo con un ampio cappello e dall'aria divertita, un largo sorriso sdentato, uno spaventapasseri felice e consapevole, sui campi di mais i getti dell'acqua forma...

Cara Valeria una gita in montagna con la sorpresa del temporale, d'estate poi non così raro, mi dicono gli amici che qui vivono. Siamo in montagna, siamo seduti in veranda, sotto di noi un immensa pianura, piena di luci, che sembrano tremare mosse da chissà quale respiro, tremano silenziose, ipnotiche, ora si avvicina il temporale, in lontananza colonne grigie piene di acqua, versate a destra, e sopra nuvole grevi, di un grigio più scuro, simile al piombo, un lampo attraversa le colonne là in fondo. Poi ancora un lampo, ma più in alto, e si avvicina, insieme al tuono che minaccia, poi il lampo ancora più in alto, è molto vicino a noi, ora, ed arriva la pioggia, dura, fitta, rumorosa, batte incessante sopra la tettoia, il fresco ci investe velocemente, si respira, in profondità come non mai, prima di oggi, il secco del caldo se ne è andato, l'afa se ne è improvvisamente andata, la pioggia si fa ascoltare, sempre più rumorosa, finché rimbalza fino alle nostre scarpe, e ci bagna...

Cara Valeria questa estate così calda e piena di pensieri ... Il dolore è come indossare un cappotto, un cappotto pesante, anche oggi che è estate, estate piena, cammino nella piazza del paese, ogni angolo mi ricorda altri passi, altri abiti, altre corse, ieri accanto a mia madre, andiamo verso l'ennesimo ufficio per la pratica burocratica, per la malattia che avanza senza sosta, abbiamo bisogno di carte, non solo di compagnia , mamma,  accanto, io indosso un cappotto, sopra il sole che spinge a cercare ombra, e non ce n'è di ombra, stamane mi torna in mente quella piazza, è un dolce sentimento di rimpianto, di non aver fatto tutto quello che in quel momento era possibile, ma in quel momento quello che era possibile, non era attuale, e non era visibile ai miei occhi, solamente la piazza con il suo monumento, immobile sotto il sole, stamane sento il caldo sotto il cappotto, il caldo che non ho sentito quel giorno, ti accompagno ancora una volta, mamma, sai pensavo, che pote...

... rallentamenti per curiosi ...., curiosi di che, dello sfascio che segue al contatto fra due o più automezzi, l'esorcismo di rito ogni volta che accade, e la fila che si ingrossa, ma io li in mezzo non ci sono, la curiosità soddisfatta, per notizie strabilianti, due dodicenni ricoverati al Bambino Gesù per coma etilico, la curiosità di conoscere le modalità dello sfascio, le condizioni affettive, logiche, matematiche di un bambino che si riempie di alcool fino a morirne, e dove, e come, e con chi, e dove sono i suoi, e come, e con chi ... curiosità per quel sangue sull'asfalto ai piedi del semaforo, di fronte ad una discoteca, lungo una strada di notte, curiosità per le coltellate, per lo sfascio volontario, per come e quando i responsabili usciranno, e con chi sono usciti, per le modalità e per le logiche, poco più che bambini, ma non ancora uomini, curiosità per gli uomini, quelli veri, le modalità, i luoghi, la caccia, i sogni spariti, curiosità per i sogni mai stati pr...