RONDA marzo 2020
Ronda. Luogo di contrabbandieri, guerrieri, ribelli e banditi, luogo selvatico. Hemingway era di casa qui, per le corride, che amava più di tante altre cose. La roccia è spaccata, tagliata, un altissimo canale, il fondo era occupato dal fiume. Ebbene sono riusciti a costruire un ponte fra le due rocce, dal basso fino quasi al cielo, alla sommità della roccia, e vi hanno costruito un paese. Il ponte presenta tre archi, è decorato, di una bellezza e potenza che sembrano appartenere agli Dei, ad un'opera forgiata dagli Dei. La bellezza della profondità, e delle vie che percorrono a diverse altezze le due rocce, attraverso sentieri unici. La cittadina aggrappata alla roccia non sembra appartenere alla dimensione dell'umano, eppure si avvicina a noi più di tante altre. Sembra veramente impossibile questo ponte, i sentieri sono incastonati nella roccia, si può guardare in alto oppure in basso, i cespugli, posti alle diverse altezze, sono sferzati dal vento. Ci immergia...